L’Istituto Geografico Militare rende disponibili le nuove carte 1:25000 della serie 25DBSN, Data Base di Sintesi Nazionale e tutto l’archivio dei dati relativi per lo scaricamento.

Cartiglio 25DBSN

L’Istituto Geografico Militare stà realizzando un nuovo database georiferito in cui vengono raccolti moltissimi dati (Link).
I dati raccolti provengono non solo dai precedenti dati IGM ma anche da fonti diverse come il catasto nazionale, l’Istat e molti altri enti a livello nazionale.
Questi vengono raccolti tutti nel DBSN, il database di sintesi nazionale, e resi disponibili al pubblico con Licenza Open Data Commons Open Database License (ODbL) ver. 1.0.
Il lavoro è veramente notevole e stà richiedendo un grosso impegno per realizzarlo.
Il database ancora non copre tutto il territorio nazionale ma recentemente, ad inizio 2023, sono stati rilasciati nuovi aggiornamenti che hanno esteso la copertura del database a tutto il centro e sud Italia.
Il prossimo passo sarà la copertura di tutto il teritorio nazionale raccogliendo anche tutti i dati del nord Italia.

Estensione della cartografia serie 25DB del IGM

La cartografia 25DB

La pubblicazione di cartografia aggiornata al 25.000 da parte dell’IGM si era arrestata anni fa quando è stata sospesa la realizzazione della cartografia 25DB.
Queste erano carte realizzate a partire da un database poi elaborato per la vestizione cartografica.
Sono molto belle, ben leggibili ed accurate ma coprono solo una parte del territorio nazionale molto ristretta.

IL DATABASE

L’introduzione del nuovo Database di Sintesi Nazionale ha fatto fare un salto di qualità nella fornitura di dati geografici per più motivazioni:

    • I dati sono liberamente disponibili.
    • Le fonti del database sono molte permettendo un arricchimento del database stesso.
    • Si prevede una revisione periodica per mantenere i dati sempre adeguatamente aggiornati.
    • E’ possibile richiedere online la fornitura di fogli al 25.000 composti in automatico con i dati più aggiornati disponibili, ad un costo minimo. Questi vengono forniti in formato GEOpdf e GEOtiff.
IL DATABASE DI SINTESI NAZIONALE

L’utilizzo dei dati conservati all’interno del database può avvenire in due modi differenti:

    • Scaricando sul proprio pc il database della regione che ci interessa per poi andare ad importarlo nel software GIS che utilizziamo.
    • Richiedere direttamente all’Istituto Geografico Militare una carta IGM 25DBSN della zona che ci interessa.
Estrazione dati dal DBSN

Per lo scaricamento e l’utilizzo dei dati tramite GIS rimando all’interessante articolo pubblicato da gissiamo.it raggiungibile a questo link.

LA SERIE 25DBSN AUTOMATICA

A partire dal DataBase 25DBSN è possibile realizzare con allestimento cartografico automatico dei fogli in scala 1:25.000.
Questi possono essere richiesti direttamente tramite il portale IGM.

Foglio 25DBSN

La procedura è semplice ed il costo minimo.

Riceveremo dopo alcuni giorni dei files con la carta in formato GeoPDF e GeoTIFF a 300 dpi.

Questi potranno essere consultati a video oppure stampati, senza alcun ridimensionamento per non alterarne la scala, presso un qualunque servizio stampa.

In fase di stampa potremo scegliere anche il supporto su cui andare a stampare a seconda dell’uso che dovremo farne.

esempio di carta 25dbsn

SIMBOLOGIA

La simbologia è stata profondamente rivista per poter mettere in evidenza tutte le nuove informazioni derivanti dal data base. Questo non vuol dire, però, che sia stata stravolta. Ove possibile è stato mantenuta una continuità con la simbologia delle precedenti versioni.

In ogni caso, prima di utilizzarle, è bene guardare i principali simboli utilizzati in questa nuova rappresentazione per evitare errori di interpretazione.

Sotto un estratto, fonte https://www.igmi.org/

Simbologia 25DBSN

UTILIZZO DELLA CARTA

La carta che riceviamo è già georiferita.
Possiamo visualizzarla con un semplice visualizzatore di immagini o di files pdf.
Per un uso più corretto della carta occorre un software opportuno per poterla utilizzarla come sfondo per gestire i nostri dati georiferiti come tracce e waypoints.

OKmap può importarle direttamente come mappe georiferite senza altre operazioni.

ESPORTAZIONE DELLE CARTE

E’ possibile esportare porzioni di queste carte sui nostri dispositivi personali quali palmari Garmin o Smartphone in modo semplice e preciso.
Utilizzando OKmap sarà possibile ritagliare una parte della carta e salvarla georiferita.
Da questa poi potremo costruire il file mappa nel formato opportuno e trasferirla nel gps o nello Smartphone.

CONSIDERAZIONI

La restituzione automatica è ottima e produce carte graficamente molto leggibile e di bell’aspetto.

Si notano però delle anomalie, affatto trascurabili, specialmente se vogliamo utilizzare queste carte per muoverci in ambiente.

Probabilmente sono dovute al fatto che questa è la prima versione.
Attualmente l’impegno primario suppongo sia quello di completare tutto il database ed in un secondo momento saranno sicuramente considerate anche queste imprecisioni.
Utilizzare dati provenienti da molte fonti richiede uno sforzo notevole per creare un’unica rappresentazione finale coerente ed uniforme. Un processo complicato che richiederà impegno per essere ottimizzato.

Vediamo, a titolo d’esempio, alcune anomalie presenti nel Foglio di Sesto Fiorentino (FI) nella zona di Monte Morello.
Conoscerle è importante per evitare di trovarsi in difficoltà nel muoversi in ambiente con l’ausilio di queste carte e valutarene in modo adeguato le informazioni riportate.
Gli estratti sotto riportati si riferiscono alla zona di Ceppeto, Gli Scollini e le zone circostanti

    • 1) Località Ceppeto, manca il toponimo e la quota. Si tratta di una località di passaggio sulla strada con grande parcheggio, un edificio con bar e ristorante ed una cappella storica.
      Da qui si diramano vari sentieri e strade secondarie.
      Al contempo località minori come Case Ripa e Case Sambuca sono riportate. Si notano altri casi simili come il Rifugio Gualdo.
    • 2) Il sentiero Cai 00 storico e ben segnato sul terreno non è riportato.
    • 3) E’ riportata una strada secondaria non esistente.
    • 4) Un sentiero è riportato come strada secondaria.
    • 5) L’edificio della cappella di Ceppeto è riportato come un piccolo quadratino rosso. Non è un errore ma la scelta di questo nuovo simbolismo porta a renderne più difficile l’identificazione, specialmente nel caso di edifici non troppo grandi.
    • 6) Il sentiero 6B è rappresentato solo parzialmente e gli altri mancano completamente. Il risultato è un sentiero che parte dal nulla e finisce nel nulla.
      In alcune parti della carta i sentieri sono rappresentati solo parzialmente o del tutto assenti.
    • 7) In alcuni casi le curve di livello risultano incomplete.
    • 8) In alcuni punti le strade bianche sono omesse e rimane solo una striscia bianca priva di ogni simbolismo.
    • 9) Sono state omesse tutte le fonti, anche quelle storiche e con struttura muraria.

Fa piacerte vedere i risultati del nuovo lavoro svolto da IGM dato che da tempo la produzione delle nuove carte al 25.000 era ferma.
Un unico grande archivio disponibile per il pubblico che raccoglie tutti i dati utili per la compilazione delle carte topografiche e lo studio con sistemi GIS.
Il fatto poi che la vestizione cartografica sia fatta in tempo reale sui dati permetterà di avere carte sempre aggiornate con gli ultimi dati inseriti nel database.
Sono convinto che, superate le fasi iniziali, potrà essere lo strumenti di riferimento per la cartografia italiana sia come database che come carte al 25.000. Sicuramente un nuovo avvicinamento dell’Istituto Geografico Militare ai propri utenti con sevizi innovativi ed adeguati alla situazione attuale.